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Apr 06


Sono stati presentati questa mattina ai cittadini della circoscrizione otto gli interventi di riqualificazione della area del giardino Felice Govean, in via Madama Cristina all’anogolo con via Belfiore. All’incontro, tra gli altri, erano presenti l’assessore all’ambiente Enzo Lavolta, il presidente della circoscrizione 8 Mario Cornelio Levi e alcuni allievi della scuola Silvio Pellico, che confina con il giardino.
Felice Govean, a cui è intitolata l’area, morì a Torino nel 1898 dove lavorò come giornalista anche alla Gazzetta del Popolo e ricoprì la carica massona di Gran Maestro reggente del Grande Oriente d’Italia.

[fonte: TorinoClick]

La statua di Felice Govean (1819-1898) fu eseguita nel 1906 da Francesco Sassi (1870-1943), e posta nello stesso anno in via Madama Cristina. Il busto del giornalista poggia su una colonna, alla cui base è scolpito un giovane che in una mano tiene una penna e nell’altra la bandiera nazionale.

[fonte: museotorino]

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Apr 10


Inaugurato il primo grattacielo della città, quello che ospiterà il centro direzionale della banca Intesa Sanpaolo. Presenti le autorità locali, con in testa il sindaco Piero Fassino, e i vertici dell’istituto, oltre al progettista Renzo Piano. È la fine di un percorso iniziato nel 2005 quando ancora Sanpaolo e Intesa erano entità distinte. Il palazzo ospiterà 2500 dipendenti. È alto 38 piani, con un auditorium alla base e una grande serra in cima. È stato costruito con criteri di efficienza energetica. Il cantiere è stato avviato il 12 dicembre 2008. Grazie al nuovo edificio, con le opere di compensazione si è potuto riqualificare il sottostante giardino Grosa, sempre con le idee progettuali di Renzo Piano, e dotare la zona di un nuovo parcheggio sotterraneo in via Bixio. Gli operai impegnati nel cantiere erano 140, di cui 90 stranieri. Il costo finale supera i 300 milioni di euro.

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Ott 04


“La Città valuta molto positivamente questa sinergia tra privati, con due eccellenze torinesi, di settori diversi, che collaborano per sviluppare progettualità comuni”, ha dichiarato il Sindaco della Città di Torino Piero Fassino durante l’inaugurazione della nuova sede IAAD (Istituto d’Arte Applicata e Design), situata nell’immobile compreso nell’area più vasta delimitata dalle vie Bologna, Pisa, Ancona, largo Brescia e corso Palermo in cui sorgerà il nuovo Centro Direzionale Lavazza. “Il nuovo insediamento, di IAAD prima e di Lavazza poi, avrà ripercussioni positive sul quartiere e sulla Città tutta: da una parte un’Università che funziona come incubatore di ricerca, con un effetto positivo quindi sul sistema economico; dall’altra un’azienda che dimostra concretamente il proprio impegno di riqualificazione di una parte importante della città. Una riqualificazione sia ‘materiale’, grazie a un progetto architettonico prestigioso e alle opere di urbanizzazione ad esso collegate; sia ‘culturale’, avendo favorito l’insediamento di giovani universitari, a conferma della vocazione di Torino nell’alta formazione”. La consegna da parte di Lavazza – in anticipo rispetto alla conclusione dei lavori del nuovo Centro Direzionale, in modo tale da consentire allo IAAD di inaugurare l’anno accademico già nel 2013 – deriva dall’accordo quadro stipulato tra Comune di Torino, Lavazza e IAAD. In base questo accordo, Lavazza ha recuperato parte del complesso storico ex Centrale Elettrica per destinarlo ad ‘attività di interesse pubblico, di natura culturale e formativa, anche sotto i profili della comunicazione, del design e delle tecnologie innovative’”. La nuova sede IAAD – 2mila e 500mq a disposizione per l’attività didattica, le esposizioni, le conferenze e i laboratori – è l’esternazione più evidente di un’università di design in rapida crescita e ormai pienamente sulla via dell’internazionalizzazione. “Con oltre 35 anni di attività alle spalle, freschi di decreto ministeriale per l’accreditamento universitario dei titoli di studio, di un accordo con il principale gruppo francese di scuole private di design e un accordo quadro con il Comune di Torino e Lavazza – che ufficializza la nostra terza vita in una sede finalmente rappresentativa e funzionale – siamo orgogliosi di rappresentare una parte attiva nello sviluppo di Torino e della sua mission contemporanea a cavallo fra cultura e architettura”, ha dichiarato Laura Milani, Direttore IAAD.
Prima dell’inaugurazione si è svolto – alla presenza del Sindaco Fassino e del Presidente della Circoscrizione Sette, Emanuele Durante – il taglio del nastro della “nuova” Via Pisa, il primo degli interventi che Lavazza realizzerà per la Città di Torino e che, firmati anch’essi dall’architetto Cino Zucchi, consistono nella riqualificazione delle aree pedonali intorno all’isolato, dell’illuminazione pubblica e dell’arredo urbano, oltre a un nuovo disegno di Largo Brescia.

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