Inaugurata all’Environment Park la nuova centrale idroelettrica che coprirà per l’80 percento il fabbisogno energetico del parco tecnologico, che ha un’estensione di 35mila metri quadrati.
L’impianto produrrà circa 3,8 milioni di chilowatt/ora, pari al consumo annuale di mille famiglie. Posto in pieno centro urbano, l’EnviPark è da circa dieci anni un polo d’eccellenza della città nel campo delle tecnologie ambientali.
Con gli impianti di generazione a biomasse e fotovoltaico già funzionanti, ha raggiunto la piena indipendenza energetica, grazie a energie carbon free. Una peculiarità che ha attratto l’interesse di Caterpillar, la trasmissione di Rai Radio2 che promuove ogni anno M’illumino di meno. Un breve collegamento con la trasmissione avverrà dalla nuova centrale nel pomeriggio di oggi, nell’ambito della Giornata europea del risparmio energetico.
Erano presenti all’inaugurazione Roberto Tricarico, assessore all’Ambiente del Comune di Torino, il presidente della Provincia Antonio Saitta e Andrea Bairati, assessore all’Energia della Regione Piemonte. Ad accoglierli, Mauro Chianale e Alessandro Battaglino, presidente e amministratore delegato dell’EnviPark. Se Chianale ha evidenziato che l’impianto è stato realizzato in due anni e permette di risparmiare l’emissione annua di 1900 tonnellate di CO2, l’assessore Tricarico ha ampliato lo sguardo nell’area in cui sorge il Parco, nato sulle macerie delle antiche ferriere Fiat e di una vasta area industriale che si sta ancora trasformando: proprio davanti alla centrale è in corso la realizzazione di un nuovo parco urbano che sarà inaugurato nel 2011 per le celebrazioni di Italia 150.
La centrale sfrutta l’antico canale Meana, un manufatto cinquecentesco che si getta nella Dora proprio di fronte al Parco, realizzato per servire mulini e fabbriche dell’epoca.