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Apr 22



Inaugurata nello spazio della galleria Verso Arte Contemporanea in via Pesaro 22, la mostra ” Blackfield”, personale dell’artista angloisraeliano Zadok Ben David. “Il primo incontro con i lavori di Zadok – hanno raccontato i tre galleristi – è avvenuto alla Biennale di Singapore del 2008. E’ stata una sorta di folgorazione attrattiva – hanno continuato – per la sua capacità di miniaturizzare così matericamente il mondo botanico e riprodurlo fedelmente nel suo susseguirsi di elementi che sembrano animarsi da un suolo inerte come la sabbia.” Nelle sue opere, Zadok, unisce, in una potente simbiosi, reale e irreale, concreto e illusorio. Ben David col suo lavoro ha trasformato lo spazio della galleria in un’installazione sitespecific. Diecimila piante appartenenti a 90 specie diverse prese dai manuali di botanica – a Tel Aviv ne aveva allestiti 20mila – trascinano gli spettatori in un ordinato, ma allo stesso tempo caotico e illusionistico, mondo vegetale, contraddistinto da ritagli di fiori e alberi conosciuti, riprodotti – facendo riferimento alle immagini storiche – con un’incredibile accuratezza utilizzando le tecniche dell’incisione, della pittura e del disegno su acciaio inox.

“ Blackfield è l’incontro tra la favola della natura e l’illusione di un giardino che cresce in galleria” Con queste parole Zadok ha descritto l’installazione.

Un’installazione ricca di significati, un ponte di collegamento tra il piacere estetico, la natura e l’evoluzione. Nelle piante rappresentate lui vede concretizzare i suoi sogni, “tutto ciò è magnifico, eccitante e suggestivo” ha affermato. Ben David, che non si accontenta più di regalare al mondo solo piante, sta collaborando con musei, gallerie, biblioteche e altre istituzioni per creare un paradiso architettonico: i suoi alberi potrebbero infatti creare una nuova foresta di cui l’installazione alla Verso ne è una parte. Le piante di Zadok, hanno fatto da sfondo al video del 1992 ” Blood Of Eden” di Peter Gabriel.
Dopo Torino, il giardino incantato si sposterà in Cina e in Corea. A giugno invece una sua installazione sarà ospitata al Castello di Racconigi. L’evento che fa parte del calendario di ContemporaryArt Torino Piemonte, sarà visibile fino al 26 giugno 2010.

fonte: TorinoClick