E’ stata ricordata oggi, nel 73° anniversario, la strage del Pian del Lot in cui ventisette partigiani vennero uccisi dai nazifascisti.
Dopo la messa nella Chiesa di San Vito, si è svolta la cerimonia commemorativa a cui hanno partecipato un Picchetto in Armi del Battaglione Trasmissioni Frejus e la banda musicale del Corpo di Polizia Municipale della Città di Torino.
Sono intervenuti la Sindaca di Torino, Chiara Appendino, il Consigliere Danila Franco per la Comunità ebraica e Nino Boeti, Vice Presidente del Consiglio Regionale e Presidente del Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei Valori della Resistenza e dei Principi della Costituzione Repubblicana.
La cerimonia è proseguita con due momenti di preghiera alla presenza di Monsignor Tommaso Ribero e del Rabbino Ariel Di Porto.
Ha quindi preso la parola Franco Berlanda che fu tra il 1943 fino alla Liberazione, Capo di Stato Maggiore Divisionale delle Brigate Garibaldi impegnate nelle valli di Lanzo e nel Canavese, ovvero tra coloro che diressero e parteciparono alla liberazione di Torino, oltre che del Piemonte. La cerimonia si è conclusa con l’orazione ufficiale da parte di Antonio Caputo, Presidente Federazione Italiana Associazioni Partigiane di Torino.
Al termine gli studenti delle scuole Scuola Erik Giachino e Gabelli hanno deposto dei fiori sulla lapide dedicata ai caduti.