âQuesta Amministrazione ha la coraggiosa ambizione di incrementare la raccolta differenziata fino a raggiungere la quota del 65% entro il 2020, che per altro è lâobiettivo indicato dallâUnione europea. Con lâaiuto di Conai redigeremo il Piano Pluriennale di sviluppo della raccolta e valorizzazione dei rifiuti urbani e rafforzeremo la comunicazione al cittadino per far crescere lâattenzione verso lâambiente urbano: sappiamo che dalla sua salute dipende la nostra salute e che evitare lo spreco di materiali riciclabili è una questione di civiltĂ â.
Ă quanto ha affermato oggi la sindaca di Torino, Chiara Appendino, nel firmare il protocollo dâintesa con Conai e Amiat che pone le basi per un cambio di rotta nella gestione dei rifiuti nella nostra cittĂ , firma che si è svolta nella cornice storica della Sala delle Congregazioni del Palazzo Civico.
Cambio di rotta sottolineato anche dallâassessora allâAmbiente, Stefania Giannuzzi: âDopo una rapida ascesa tra le piĂš virtuose amministrazioni comunali dâEuropa, forte del suo 42 per cento, Torino ha improvvisamente perso la spina iniziale, circa dieci anni fa. Anche nei quartieri dove il porta a porta era stato inserito da tempo si è prodotto un calo dei conferimenti. Ecco quindi che oggi la nostra cittĂ perde posizioni, proprio ora che servirebbe una forte spinta per raggiungere quel 65% richiesto dallâUnione europea entro il 2020, che ci porrebbe al riparo da sanzioniâ.
Due sono gli obiettivi principali che il protocollo siglato oggi mira a raggiungere: lâavvio di iniziative di carattere immediato per rafforzare lâattenzione della cittadinanza sulla raccolta differenziata e la redazione di un piano pluriennale per la valorizzazione dei rifiuti urbani, che verrĂ elaborato dopo una ricognizione della situazione esistente portata a termine da un gruppo di lavoro misto composto da Amiat, CittĂ di Torino e Conai.
Entrambe le iniziative sono finalizzate a dare un nuovo impulso alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani, con particolare attenzione ai rifiuti di imballaggio. Si valuterĂ anche lâopportunitĂ di predisporre una campagna informativa e di sensibilizzazione sulla corretta raccolta differenziata rivolta ai cittadini del Comune di Torino, che sarĂ cofinanziata da Conai.
âCon la firma di questo accordo, confermiamo una volta di piĂš la nostra attenzione nei confronti dei Comuni, per far crescere non solo la quantitĂ ma anche la qualitĂ dei rifiuti di imballaggio raccolti in modo differenziato, cosĂŹ da poterli successivamente avviare a ricicloâ dichiara Roberto De Santis, Presidente di Conai. Unâiniziativa , quella del Consorzio nazionale imballaggi, che ha giĂ avuto buoni successi in altre cittĂ , soprattutto lĂ dove la raccolta stenta a decollare come il Sud del Paese.
Secondo Lorenzo Bagnacani, Presidente Amiat spa, societĂ del Gruppo Iren, âla giornata di oggi costituisce un momento importante per la nostra cittĂ â. Sottolineando lâopportunitĂ di âaffiancare alle azioni di natura industriale, come il continuo miglioramento tecnico e logistico della fase progettuale e di esecuzione dei servizi di raccolta, anche significative attivitĂ di comunicazione e di sensibilizzazione rivolte ai cittadini torinesi e ai molti ospiti che quotidianamente vivono la nostra cittĂ â.
[Fonte: TorinoClick]