All’interno del programma A Torino un Natale coi fiocchi e nell’ambito della collaborazione fra le città di Torino e San Pietroburgo, la Fondazione Teatro Ragazzi Giovani Onlus organizza, nei locali dell’Archivio di Stato (ingresso da piazza Mollino), la mostra ‘San Pietroburgo – Dalle Avanguardie alla Perestrojka’ a cura di Marina Jigarhanjan e Afrodite Oikonomidou.
Le cento opere – tutte provenienti dalla Collezione della Pinacoteca Manege una delle più importanti d’arte moderna in Russia con più di duemilacinquecento opere di pittura, grafica, scultura, arte decorativa e applicata, oggetti e installazioni -, arrivano a Torino per la prima volta e sono visibili da19 dicembre al 25 gennaio 2014. La mostra, che racconta il 20° secolo in Russia, copre una vasta gamma di temi, stili e generazioni artistiche. Dipinti ad olio, acquerelli e disegni offrono una visione completa delle varie scuole, tendenze e correnti artistiche che si sono susseguite in città: dalle avanguardie russe, le influenze della modernità e l’emergere delle tradizioni locali, passando al socialismo reale, ai fenomeni artistici del periodo della perestrojka, alle ricerche contemporanee. Il nucleo della collezione è composto da dipinti e disegni degli anni 1920-40 quando la città si chiamava Leningrado. Tra gli altri si possono ammirare maestri come Alexei Pochtenny, Alexander Rusakov, Viaceslav Pakulin, David Zagoskin, Lev Volshtejn, Izrail Lizak, Lidia Timoshenko, appartenenti all’unione artistica “Circolo degli Artisti” e i suoi seguaci (Vladimir Grinberg, Nikolai Lapshin, Alexander Vedernikov). L’attività del Circolo è apprezzata a livello internazionale ed è definita come uno dei più straordinari e significativi fenomeni artistici dell’epoca. A testimoniare la molteplicità di tendenze artistiche sviluppate in questo periodo, le opere di maestri come Vera Zenkovich e Vittoria Belakovsky che hanno continuato nella propria attività creativa la linea classica dell’aspetto monumentale della pittura, o quelle di Vladimir Proshkin e Pavel Ab che seguono la direzione stilistica dell’Associazione dei pittori della Russia rivoluzionaria, associazione ufficiale di regime che con le sue 40 filiali regionali ha avuto un’influenza eccezionale sullo sviluppo dello stile del “realismo sovietico”.
Tra le acquisizioni importanti della Collezione Manege vanno menzionate le tele di Eduard Krimmer e Sofia Zaklikovsky, allievi di Kazimir Malevich, Mikhail Matiushin e Pavel Filonov. La mostra, promossa dalle Città di Torino e di San Pietroburgo, è realizzata dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus in collaborazione con Arti Grafiche Parini, Expo-rent, Tisettanta, Galleria Pirra e con il patrocinio dell’Associazione Culturale Russkij Mir. Orario: da lunedì a venerdì, 12-18. Sabato e prefestivi 10-13, domenica chiuso. Nel periodo delle festività natalizie la mostra rimarrà chiusa il 25, 26, 27 dicembre, 1 e 6 gennaio. L’ingresso è gratuito.