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Apr 12


Inaugurata ufficialmente La Nuvola, il quartier generale Lavazza nel quartiere Aurora, nella Circoscrizione 7.
Il complesso, racchiuso nell’isolato tra via Bologna, corso Palermo, via Ancona e via Pisa, ospita il centro direzionale della storica casa torinese produttrice di caffè. Nata nel 1895, nella sede di via San Tommaso, produce ogni anno 190 mila tonnellate di caffè. Nell’azienda, comprese le sedi presenti in 20 Paesi in tutto il mondo, lavorano complessivamente 3000 persone.
Il presidente, Alberto Lavazza, ha sottolineato come l’amore e la tradizione, nonché il legame con il territorio torinese, non abbia mai impedito di innovare. Il caffè, ha sottolineato, non è solo una bevanda, ma rappresenta un modo in cui le persone stanno insieme. Ispirandosi a questo principio, ha evidenziato come La Nuvola ispiri un ecosistema aperto al quartiere e al mondo.
Alla cerimonia di inaugurazione, nell’ampia sede storica dell’Enel, oggi definito Il Centro, dopo la ristrutturazione e la ridefinizione degli spazi operata da Lavazza, ha preso parte il presidente del Consiglio Comunale e la sindaca Chiara Appendino.
La prima cittadina ha evidenziato come una delle tante sfide sia quella di far percepire il luogo come appartenente all’intera comunità.
Nei locali della vecchia centrale Enel, oltre al Centro, è stato realizzato il museo Lavazza, un bistro ed un ristorante.
Al di sotto della struttura moderna e alla grande piazza, abbellita da una fontana e aree verdi, un parcheggio, accanto ai resti di una necropoli romana riportata alla luce.

[Fonte: CittAgorà]

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Nov 29


Enrica Borghi – artista nota per essere stata tra le prime a utilizzare, per la creazione dei suoi lavori, materiale riciclato – è una delle protagoniste delle Luci d’Artista. La sua opera ‘Palle di Neve’ ricorda i gelidi fiocchi che
d’inverno fluttuano lenti nel cielo e, in questa edizione è allestita nella pedonale via Garibaldi.
Le palle, hanno una base sferica di polistirolo e sono di 3 dimensioni: 80, 100 e 150 cm. Molte bottiglie, tagliate a metà e sfrangiate sono state incastonate con il collo nel nucleo di polistirene e incollate con del
silicone. Per una curiosa coincidenza, dal 3 dicembre al 15 gennaio, Palazzo Madama, (piazza Castello al fondo di via Garibaldi), ospiterà l’allestimento di fine anno di Madama Knit -progetto che prevede incontri di lavoro a maglia nella splendida cornice della Grande Aula del Senato – in cui le oltre 300 iscritte hanno creato 20 abiti-armatura e oltre 500 accessori sotto la direzione artistica della stessa Enrica Borghi.

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