La trasformazione che Torino ha vissuto negli ultimi due decenni è stata caratterizzata da fattori, proporzioni e valori di grande rilievo. Inizia ora una nuova fase, che interessa in particolare quella parte di città sino a oggi rimasta in attesa di una riqualificazione generale e destinata a vivere un rovesciamento del proprio ruolo: il quadrante nord dell’area urbana, nel quale si collocano i quartieri Barriera di Milano, Regio Parco, Rebaudengo, Madonna di Campagna.
Le iniziative di “BARRIERA C’ENTRO. Il futuro di Torino si sposta a nord” hanno l’obiettivo di far comprendere la portata di questa trasformazione e descrivere le componenti nelle quali si articola.
Il primo passo è la mostra allestita dal 13 ottobre al 7 novembre in piazza San Carlo, ideata e curata da Urban Center Metropolitano per la Città di Torino.
20 strutture espositive, 4 totem e 4 schermi video per iniziare a raccontare:
- il maggiore progetto urbano per Torino, con la trasformazione di oltre un milione di metri quadri di aree dismesse che diventeranno nuovi edifici e spazi verdi attraverso la “Variante 200” al Piano regolatore;
- il tracciato della linea 2 della Metropolitana, infrastruttura strettamente connessa alla metamorfosi urbanistica e all’intero sistema della mobilità pubblica e privata;
- le imminenti azioni di rigenerazione fisica, economica e sociale grazie al programma integrato “URBAN Barriera di Milano”, finanziato dalla Città di Torino, dalla Regione Piemonte, dal Governo Italiano e dall’Unione Europea;
- gli esiti del concorso internazionale di idee “La Metamorfosi” che ha coinvolto oltre 80 gruppi di architetti venuti a immaginare un futuro possibile per Barriera di Milano e Regio Parco, con tutti i progetti vincitori, menzionati e partecipanti per i tre ambiti di Spina 4, Sempione-Gottardo e Scalo Vanchiglia; – la proposta progettuale scelta per il nuovo centro direzionale LAVAZZA per l’area ex Enel di via Bologna;
- le linee guida del progetto “GIARDINIERI DI BARRIERA”,che intende promuovere lo sviluppo di orti e spazi verdi condivisi attraverso il coinvolgimento degli abitanti.
Mappe e testi: Urban Center Metropolitano; Fotografie aeree: Michele D´Ottavio; Design: Kalimera; Allestimento: Squillari Arti Grafiche
All’inaugurazione della mostra sono intervenuti Mario Viano, assessore all’Urbanistica, all’Edilizia privata e al Patrimonio, Città di Torino e Carlo Olmo, direttore Urban Center Metropolitano.
Alberto Birindelli di PROAP Estudos e Projectos de Arquitectura Paisagista, e Marco Pietrolucci di Pietrolucci Studio Associato hanno illustrato i progetti i vincitori del concorso.
Visibile durante l’inaugurazione l’installazione dei ‘Giardineri di Barriera’, un progetto per promuovere lo sviluppo di orti urbani e spazi verdi condivisi sul modello di altre grandi città europee.
Piazza San Carlo: 13 ottobre – 7 novembre 2010
Piazza Abba: 11 novembre – 12 dicembre 2010
On-line il nuovo sito dedicato alla trasformazione dell’area nord:www.barrieracentro.it
[fonte: www.professionearchitetto.it]