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Feb 27


Stamani, come previsto, si è svolta l’esercitazione di protezione civile che ha comportato l’evacuazione di circa 500 persone dal liceo classico Cavour di corso Tassoni dopo un simulato allarme per i danni conseguenti a un terremoto e lo svilupparsi di un incendio.
I ragazzi e i loro insegnanti sono stati prima accompagnati all’esterno del liceo e poi trasportati altrove su bus GTT. Un centinaio di studenti, scelti tra quelli che risiedono fuori città e alcuni loro insegnanti, sono stati ospitati per il pranzo dallo staff della Protezione Civile del Comune: a cucinare e servire i piatti – preparati con un’attrezzatissima cucina da campo – insegnanti e studenti dell’istituto alberghiero “Giuseppina Colombatto” di via Gorizia, che avevano già collaborato con la Protezione Civile in occasione del terremoto in Abruzzo.
Alla buona riuscita dell’esercitazione, i cui risultati sono stati giudicati positivamente, hanno collaborato oltre al Servizio di Protezione Civile del Comune e ai suoi volontari, la Polizia Municipale, la Provincia, i Vigili del Fuoco, il 118, la Croce Rossa, i carabinieri della stazione San Donato Campidoglio, agenti e funzionari del Commissariato San Donato della Polizia di Stato, GTT, ARPA, SMAT ed IREN.

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Apr 15



Nata a Carrara, torna a Carrara. Ma per poco perché la sua collocazione finale sarà il Quirinale. Si tratta della statua commemorativa del Conte Camillo Benso di Cavour, realizzata dal giovane scultore piemontese Fabio Viale in occasione delle celebrazioni per il centocinquantenario dell’Unità d’Italia e allestita, fino ad oggi, nella Galleria Tamagno del Teatro Regio. Oggi ha lasciato Torino per essere ospitata provvisoriamente nella città di Carrara con la cui amministrazione comunale la Città di Torino e la Fondazione Cavour di Santena hanno coprodotto il lavoro.

Dopo il successo di Torino, l’opera – che è alta 1,65 metri, pesa circa cinque quintali ed è realizzata in un blocco unico di marmo – prima di arrivare a Roma, per arricchire le collezioni d’arte del Palazzo del Quirinale, farà tappa nel foyer del Teatro degli Animosi della città del marmo, dove resterà esposta sino al 30 aprile. La statua, nata da una espressa volontà del Presidente Napolitano, è stata realizzata a grandezza naturale. Fabio Viale, che si è cimentato più volte con questo materiale per realizzare i suoi lavori, ha dato vita all’opera dopo aver selezionato, attraverso un casting, un sosia che potesse ricordare il più possibile il Conte Cavour, scegliendo di ricreare il personaggio basandosi non solo sui ritratti storici. Per rappresentarlo al meglio, invece, il volto dello statista è stato tratto dalla maschera mortuaria conservata al Museo di Anatomia di Torino. L’opera è il risultato di una metodologia innovativa, che si è avvalsa di mezzi e tecnologie all’avanguardia. Attraverso uno scanner 3D di ultima generazione, è stato elaborato un modello virtuale, lavorato successivamente con le sofisticate attrezzature del laboratorio dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, con le quali è stato sbozzato il blocco di marmo bianco, messo a disposizione da “Cave Michelangelo” di Franco Barattini. Il lavoro, che rappresenta lo statista a grandezza naturale, è stato quindi creato dall’artista, con la stessa leggerezza con cui tratta tutte le sue opere nonostante utilizzi un materiale tanto “difficile”. Le delicate operazioni di trasferimento da Torino a Carrara e infine a Roma saranno effettuate dalla società Gondrand, sponsor ufficiale delle movimentazioni.

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Mar 31



Nel Palazzo che vide nascere Camillo Benso di Cavour si discussero le sorti della nuova Italia e spesso si conclusero importanti accordi a tavola. Il nucleo della mostra allestita nelle sue stanze è costituito da un’importante selezione di menù dei ricevimenti che celebrarono l’unità d’Italia. Si passa dal salone da ballo dove è allestito un elaborato buffet, allo studio di Cavour per scoprire gli aspetti meno noti dello statista, le donne della sua vita, i cifrari segreti per comunicare con il sovrano. Si visita la stanza dei giochi di società e si arriva all’aulica sala da pranzo dove un banchetto ricorda una sfida gastronomica tra cucina italiana e francese.
Il percorso si conclude con il boudoir della contessa di Castiglione, fugace e appassionata protagonista della diplomazia subalpina.
La seconda sezione della mostra svela il “dietro le quinte” del ricevimento: le postazioni di lavoro dei capi cuochi, i volumi di ricette dei più raffinati chef dell’epoca e le botteghe dei fornitori, dal pasticcere alla sarta al fotografo.

Luogo: Palazzo Cavour
Contatti: tel. 3338456980
Prezzo: € 9,00 – ridotto € 7,00
lunedì, martedì, mercoledì e venerdi 10-19 – giovedì 10-22 – sabato, domenica e festivi 10-19,30
L’evento avrà termine il giorno 26/06/2011

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