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Giu 29


In corso Francesco Ferrucci angolo via Nino Bixio, l’Assessore alle Politiche giovanili e CittĂ  creativa, Marco Giusta, è intervenuto in alla presentazione della prima opera collettiva degli artisti di “Murarte” dedicata al tema del  lockdown e,  in modo particolare, alle sue conseguenze per chi maggiormente ha subito, o subirĂ , i duri contraccolpi di una crisi che, da sanitaria, si sta mutando in economica e sociale.

Con un lavoro corale, portato a termine nel weekend del 20 e 21 Giugno da un gruppo di 9 artisti del circuito di MurArte, riprende le attivitĂ .

Salute, casa e lavoro sono le chiavi di volta su cui è stato costruito l’intero intervento che analizza un periodo complesso, fatto di difficoltà e contraddizioni, che nel bene e nel male hanno messo in luce le criticità della società in cui viviamo.
In questa cornice Abel.baelNice and the FoxDrouflaWASP CREW, Pietro Cervino, Luca MustaccioliSprayVenom Graffiti hanno approfondito alcuni degli aspetti piĂą controversi delle conseguenze del confinamento, come l’impatto psicologico dell’isolamento, l’ansia generata dall’emergenza, il digital divide, la crisi economica, e altri ancora.

L’opera è stata pensata e progettata attraverso la regia tecnica e artistica di Monkeys Evolution, durante il mese di giugno e realizzata grazie al supporto de Il Cerchio E Le GocceTorino Creativa e Comune di Torino.

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Ott 14



Aryz, Dome, Erica il Cane, Grito, Hemo, Morcky, Nychos, Roa, Sague, Sat, Spok, Zedz, Xtrm sono i nomi di alcuni writer nostrani e stranieri che grazie a PicTurin – il festival internazionale di arte murale ospitato dalla nostra cittĂ  nei mesi di ottobre e novembre – contribuiranno, con le loro creazioni, a riqualificare alcune aree di Torino.

Il progetto, finanziato dal ministero della Gioventù ed elaborato dalle associazioni di muralisti torinesi in collaborazione con Murarte, rientra nel calendario di Contemporary Art e ha un duplice obiettivo: da un lato dare visibilità alla valenza artistica e alla capacità creativa dei muralisti e, dall’altro, offrire al pubblico l’opportunità di avvicinarsi all’arte del muralismo contemporaneo apprezzandone le evoluzioni stilistiche, la tecnica raffinata ma, soprattutto, cogliendone i suoi significati più profondi.

Grazie a PicTurin il capoluogo subalpino, partendo dal centro per giungere alla periferia, sarà travolto da un’onda di colore e immagini su una decina di pareti e altri spazi cittadini, per un totale di oltre 3500 mq di superfici murali dipinte.

Le location sono molteplici: si va dalle facciate laterali di Palazzo Nuovo (via Verdi e corso San Maurizio) a lungo Dora Savona, da via Fiochetto a corso Taranto, da via Giachino a via Cigna, da corso Grosseto a via Netro, da via Servais a corso Francia. Passeggiando per la cittĂ  sarĂ  quindi possibile incontrare artisti che sfideranno le leggi di gravitĂ  per stupirci con le loro combinazioni di colori.
PicTurin festival darà vita, inoltre, a iniziative legate al mondo dell’arte urbana e delle culture underground.

Ci saranno happening (mostre, conferenze, serate musicali, e molto altro ancora) che attingeranno dal vivace e attivo movimento culturale torinese per creare momenti di relax e aggregazione tra artisti e fruitori del festival.

Per ulteriori informazioni consultare il sito internet www.picturin-festival.com

[fonte: TorinoClick]

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