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Giu 14


“Le straordinarie potenzialità legate ai new media e ai social network ci fanno dire che la Rete è un momento di democrazia perché è evidente che queste tecnologie consentono una diffusione straordinaria di conoscenza, consentono l’attivazione di meccanismi partecipativi di straordinaria ampiezza e rafforzano le modalità di controllo sociale dell’opinione pubblica dei cittadini”. Con queste parole il Sindaco di Torino, Piero Fassino, è intervenuto al forum “Twiplomacy” questa mattina all’Ilo. “Queste grandi potenzialità ci devono però far vedere anche i rischi che ad esse sono legate come la verificabilità delle fonti, la velocità di trasmissione e la strumentalizzazione”.

Durante l’incontro, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e dalla Città di Torino con la collaborazione de La Stampa, sono state approfondite le possibilità di come i Social network e new media possano influenzare la diplomazia e costituire una fonte credibile per la formazione dell’opinione pubblica sui temi della politica internazionale. Al forum sono intervenuti, oltre al Sindaco, il Ministro degli Affari Esteri, Giulio Terzi di Sant’Agata, Alec Ross, Consulente del Segretario di Stato USA Hillary Clinton, il Presidente della Giunta regionale, Roberto Cota, Lina Ben Mhenni, blogger e attivista tunisina molto conosciuta durante la Primavera Araba e Mario Calabresi, direttore de La Stampa.

“La e-diplomacy, o ‘Twiplomacy’, é una realtà e i social media sono un’opportunità unica, per la diplomazia, di ricevere, creare e anche diffondere notizie ai cittadini. Attraverso la rete – ha spiegato il Ministro Terzi – possiamo incontrare milioni di persone e dividere con loro le nostre idee e il nostro lavoro. Mai, in passato, una tecnologia aveva portato la diplomazia così vicino alla gente”. Terzi ha anche ricordato di avere aperto un account su Twitter subito dopo l’insediamento alla Farnesina, ricordando che i suoi followers discutono i messaggi e, a volte, non risparmiano critiche anche dure. Il forum è stato trasmesso in streaming sul sito de La stampa e su quello del Ministero degli Affari Esteri, che proprio oggi ha attivato la nuova versione del sito web della Farnesina (www.esteri.it) e, ovviamente, su Twitter.

Fonte Torinoclick

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Nov 11


La Torino del futuro prossimo sarà una città dove non si prende il numero, perché “è sempre il tuo turno” e, quindi, non si dovranno più fare code estenuanti all’anagrafe, ma ottenere un certificato di famiglia semplicemente andando al supermercato, o ancora, si potrà telefonare in Comune per ricevere in “tempo zero” tutte le informazioni per aprire un’attività commerciale.
Queste solo alcune delle opportunità contenute nel piano “eGOV” presentato questa mattina dal sindaco Piero Fassino e dall’assessore ai servizi informativi, Stefano Gallo.
Con questo programma si vuole, in estrema sintesi, avviare un nuovo modo d’interagire con la Città affinché lo scambio d’informazioni – da e per il cittadino – possa avvenire in tempo reale, a doppio senso e nel rispetto del principio di trasparenza dell’attività amministrativa.
Ma, il futuro è già presente: al nuovo numero 011 011 011 – che si aggiunge quello del centralino 011 442.1111 – il Comune è sempre in linea. Digitandolo è possibile ricevere le ultime notizie da Palazzo Civico (ad esempio i ponti chiusi causa della possibile esondazione del Po). A seguire una voce accompagnerà il cittadino verso una serie di canali tematici come, ad esempio: premere “1” per la ZTL, “2” per il commercio e “3” per certificati anagrafici, ecc….; il prossimo passo di questo servizio sarà l’interazione e l’integrazione con alcune banche dati comunali, grazie alle quali sarà possibile richiedere appuntamenti, oppure sapere qual è lo status di una pratica amministrativa. Dunque basterà una sola telefonata per ricevere informazioni univoche e coerenti, risparmiando tempo.
Nel 2012 verranno posizionati nei luoghi di maggior afflusso di pubblico e in alcune aziende, i cosiddetti Totem, ovvero le postazioni self service alle quali ci si potrà rivolgere per richiedere e ottenere in pochi secondi, certificati anagrafici, inoltrare la pratica di cambio indirizzo, e ancora, prenotare un appuntamento presso alcuni uffici comunali e, in generale, accedere a tutti i servizi offerti dal portale “Torino Facile”. Se fosse uno slogan reciterebbe così: “al Supermercato per un certificato. Un modo semplice, diretto per ottenere indicazioni puntuali, ridurre la distanza tra amministrazione comunale e cittadino.
In ambito 2.0 il Comune di Torino è impegnato a favorire la partecipazione dei cittadini alla vita della Città, aderendo anche ad iniziative nazionali di “Open Government. In quest’ ottica il primo di questi servizi sarà l’imminente apertura del catalogo dei dati della Città secondo la filosofia “Open Data”. Per l’attuazione di questo piano il Comune si avvarrà del supporto tecnico del CSI-Piemonte.
Torino è tra le capitali delle città digitali” , spiega il sindaco Fassino: si è aggiudicata il primato italiano della migliore qualità dei servizi offerti ai cittadini su Internet. Dai certificati d’anagrafe e stato civile al cambio di indirizzo, dall’autocertificazione guidata al pagamento delle multe, fino alla visura della posizione tributaria (Ici, Tarsu, bollo auto): tutto dal proprio computer, senza code agli sportelli. E Palazzo civico vuole di più. «L’obiettivo è portare a casa della gente più servizi possibili – sottolinea il sindaco Piero Fassino – è uno dei punti su cui scommettiamo. Per questo incrementeremo l’e-government. E’ volontà dell’amministrazione rendere più facile l’accesso ai servizi essenziali , una direzione che perseguiamo anche con tutti i progetti Smart City, con l’unico obiettivo di facilitare la vita dei nostri cittadini”.
”Il prossimo 15 novembre a Parma, – conclude il Sindaco – Torino riceverà il Premio per la migliore navigabilità, efficienza e completezza dei servizi realizzati a favore dei cittadini e dei professionisti. Questo dimostra quanto la Città sia attenta alle nuove tecnologie che favoriscono la partecipazione dei cittadini e lo snellimento delle procedure”.
“E’ in costante crescita l’interesse dei torinesi verso le modalità di interazione con il Comune attraverso Internet – commenta l’assessore ai Servizi Informativi Stefano Gallo – sono oltre 66mila i possessori di identità digitale ottenuta grazie alla tessera Torino Facilissima”. Il nuovo portale vocale, in funzione da oggi, permetterà di interagire con i dati dell’Amministrazione. Con il nuovo anno verranno installati i totem nei punti di maggior afflusso come le farmacie comunali, gli uffici postali, i supermercati e luoghi di grande aggregazione così si eviteranno code con snellimento di tutte le procedure”.

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