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Mar 09


Era l’aprile del 1912 quando il Titanic, la nave dei sogni, come era chiamata all’epoca, il più grande e lussuoso transatlantico del mondo, a seguito della collisione con un iceberg durante il suo viaggio inaugurale, affondò in poche ore. Dei circa 2.200 passeggeri, oltre 1.500 passeggeri persero la vita in quella terribile tragedia marina, diventata 20 anni or sono (1997) un kolossal cinematografico apprezzato da milioni di persone in tutto il mondo. Il film capolavoro, diretto da James Cameron, ha così contributo a incrementare la notorietà di questa incredibile storia, unendo realtà e finzione cinematografica. Ma forse, non tutti sanno che i personaggi presenti sullo sfondo della pellicola sono realmente esistiti: i membri dell’orchestra, i marconisti, gli ufficiali, tutti i personaggi presenti nel film hanno il nome di persone realmente salite sul Titanic.

La mostra Titanic – The Artifact Exibition, in esposizione a Torino dal 18 marzo al 25 giugno presso Promotrice delle Belle Arti, via Balsamo Crivelli 11, offre la possibilità di conoscere da vicino le storie personali dei passeggeri, scoprire le ragioni del loro viaggio in America, attraverso i reperti in mostra, appartenuti sia ai milionari della prima classe che agli immigrati della terza classe.

In esclusiva per l’esposizione italiana sarà realizzata una stanza dedicata ai 37 italiani che salparono con la nave dei sogni. Ad impreziosire ancora di più la parte dedicata al nostro Paese anche il modellino in scala 1 a 100 con i quattro ponti superiori completamente arredati costruito da Duilio Curradi, che dopo una carriera in marina è oggi uno dei massimi esperti del Titanic.

La drammatica e al contempo romantica storia del Titanic è così raccontata trascinando i visitatori in fondo al mare, là dove tra il 1987 ed il 1994 RMS Titanic organizzò numerose spedizioni per il recupero del relitto e portò alla luce oltre 4.000 oggetti. Pezzi autentici della nave, oggetti originali di proprietà dei passeggeri, la ricostruzione in scala reale di una cabina di prima classe e una di terza classe, il celebre ponte principale, reperti dell’epoca.  Fino ad una parete reale di ghiaccio che farà comprendere le condizioni di freddo delle prime ore del mattino del 15 aprile 1912. Le audioguide, facoltative, racconteranno la collisione con l’iceberg e l’affondamento della nave “inaffondabile”.  Il percorso museale terminerà con il memorial wall e l’elenco di tutti i passeggeri, tra dispersi e salvati, nel viaggio del Titanic.

Tutti questi oggetti compongono l’essenza di una mostra itinerante che ha commosso e continua a commuovere tutto il mondo. Uno straordinario successo che ha già affascinato oltre 25 milioni di visitatori e che per la primissima volta in assoluto arriva in Italia, con la produzione di Dimensione Eventi, su licenza Premier Exhibitions.

Uno spazio della mostra sarà inoltre dedicato alle pagine del quotidiano “La Stampa” che nell’aprile 1912 dedicò diversi servizi alla tragedia del Titanic. Le copie originali sono state fornite dalla famiglia Bolla.

Prevendite: i biglietti sono acquistabili con il circuito Ticket One (on-line su www.ticketone.it ed in tutti i punti vendita affiliati), oltre che al botteghino della mostra nei giorni ed orari di apertura.

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Dic 30


Si è tenuta oggi pomeriggio la conferenza stampa di fine anno della giunta Appendino. Sulla pagina facebook della Città è possibile rivedere il video dell’intero incontro.
Disponibili le slide proiettate (PDF | 648KB)

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Set 02


La decima edizione del festival MITO SettembreMusica si è aperta venerdì 2 settembre con l’atteso concerto della London Symphony Orchestra – considerata fra le più importanti compagini del panorama musicale mondiale – diretta da Gianandrea Noseda, che da sei mesi ne è il Direttore ospite principale.
Presenti i sindaci di Torino e Milano: Chiara Appendino e Giuseppe Sala.
Il programma del concerto, intitolato Debussy recasted è stato appositamente creato per MITO assecondando il tema del Festival “Padri e Figli”, scelto dal nuovo Direttore artistico Nicola Campogrande e che si esprime nell’incontro e nell’accostamento dei brani scelti.
Novità di questa decima edizione di MITO SettembreMusica 2016 è l’introduzione all’ascolto che precederà tutti i concerti con l’obiettivo di offrire un’esperienza musicale inedita, curiosa, capace di coinvolgere il pubblico offrendogli il piacere di una comprensione più profonda.
I concerti di MITO SettembreMusica (in totale 160) proseguiranno sino al 22 settembre, riconfermando il desiderio delle due Amministrazioni di offrire a cittadini e turisti un’esperienza musicale di altissima qualità.
Il programma del Festival percorre un arco temporale di oltre ottocento anni di musica, in molte occasioni oltrepassando le barriere di genere. Composizioni nuove fanno capolino tra il repertorio barocco; improvvisazioni s’inseriscono tra Schubert e Schumann; Richard Strauss fa spazio alle colonne sonore di Hollywood e al repertorio contemporaneo che ne è erede.
Le città di Torino e Milano hanno congiuntamente deciso di dedicare quest’edizione di MITO a Giorgio Balmas, ideatore di SettembreMusica, nel decimo anniversario della sua scomparsa.
Il Festival MITO SettembreMusica è un’iniziativa delle Città di Milano e Torino, realizzata dalla Fondazione I Pomeriggi Musicali e dalla Fondazione per la Cultura Torino; partner Intesa San Paolo, sponsor Compagnia di San Paolo, Pirelli e Fondazione Fiera di Milano.

Tutte le informazioni sul sito del festival: www.mitosettembremusica.it

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