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Mag 19




In attesa di essere palcoscenico per i campionati nazionali universitari il prossimo fine settimana e dal 10 giugno per le stelle dell’atletica leggera – quelle che illumineranno la serata dell’annuale meeting internazionale organizzato dal Cus Torino – e aspettando l’appuntamento del 25 e 26 giugno con i campionati italiani assoluti, lo stadio Primo Nebiolo si è trasformato questa mattina in arena per gli oltre 5 mila ragazzi delle scuole elementari e medie torinesi che hanno preso parte alla giornata conclusiva dei Giochi della Gioventù 2011 e alla festa di Un giorno per sport.

Evento quest’ultimo epilogo dei tanti progetti sportivi che il Comune di Torino, in collaborazione con le istituzioni scolastiche, il Coni, le federazioni sportive, le associazione Safatletica e la Scuola universitaria interfacoltà in Scienze motorie (Suism), organizza ogni anno in ambito scolastico.

Nel corso dell’anno scolastico 2010/2011 i progetti promossi dalla Città di Torino hanno offerto a oltre 10mila bambini di 500 classi delle scuole elementari la possibilità di sfidarsi in gare di atletica leggera attraverso la settima edizione di GiocAtletica e altre centinaia di giovanissimi sono stati protagonisti nelle attività proposte dal progetto Educata…mente sport, curato dalla Suism. E altri ancora sono stati coinvolti questa mattina con l’iniziativa Prova gli sport, attraverso cui hanno avuto l’opportunità di apprendere le regole fondamentali e di cimentarsi, sotto la guida di istruttori federali, con basket, volley, rugby, baseball, scherma o di provare specialità meno conosciute come l’orienteering, il tiro con l’arco e il tamburello.

“La manifestazione in programma al Ruffini – aveva sottolineato Nicoletta Arena, direttore della divisione Sport e Tempo libero della Città di Torino, martedì scorso durante la presentazione alla stampa dell’iniziativa – conclude un anno di lavoro svolto in collaborazione con le scuole. Un impegno grande anche per il personale dipendente della Città di Torino che, come ogni anno da quasi un decennio, permette a tantissimi ragazzi di vivere un’esperienza bella e, soprattutto, assai utileâ€.

Insomma, per le migliaia di studenti torinesi e i loro insegnanti presenti tra pista e pedane dello stadio Nebiolo e i viali alberati del parco Ruffini, quella di oggi è stata una mezza giornata trascorsa all’insegna dello sport e dei suoi valori, dell’amicizia e, soprattutto, del divertimento.

[fonte: TorinoClick]

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Mag 18




“Questa mostra non vuole svolgere un’analisi sulla tematica dell’eroismo nell’arte contemporanea, non vuole declinare la complessità di un argomento in un coerente percorso di opere, è invece, più cinicamente, una parata di eroi – scrive Danilo Eccher, direttore della Galleria d’arte moderna e contemporanea di Torino, curatore della mostra Eroi che si inaugura questo pomeriggio in via Magenta 31 – è una sottile vicinanza di solitudini poiché unico ed egoista è il percorso dell’artista verso il mondo.
È soprattutto l’insieme di alcune voci soliste – specifica – che improvvisano una sorprendente coralità dalla quale emerge la domanda sull’attualità dell’eroe”.

L’esposizione, il cui allestimento nell’Exhibition Area – la grande sala recentemente rinnovata al primo piano – e nello spazio dell’Underground Project, era già pronto da un mese, rientra nei grandi appuntamenti di Italia 150 e rimarrà aperta fino al 9 ottobre 2011.

Alla presentazione stampa, stamattina, oltre al direttore e alla presidente del museo erano presenti anche l’artista Christian Boltanski, in mostra con le opere Containers, (tre carrelli: acciaio, schermo, ruote, abiti usati, neon) e Children (dodici riproduzioni fotografiche su cornice metallica, neon) e Fiorenzo Alfieri al suo ultimo appuntamento espositivo in Gam con la carica di assessore comunale. “Sono molto grato al nostro Museo per come ha risposto al grande appuntamento dedicato al 150° anniversario dell’unità d’Italia – ha detto rivolgendosi al gruppo di lavoro della Fondazione – Con una mostra come questa la Gam ha raggiunto dei livelli davvero alti”.

Tra le informazioni fornite in conferenza, il direttore ha sottolineato più volte che il valore del lavoro fatto va interpretato anche considerando il difficile periodo che il mondo culturale sta attraversando. La mostra indaga l’attività di quegli artisti che hanno il coraggio di farsi portatori, con la loro arte, di nuovi valori sociali. L’eroismo torna quindi alle sue caratteristiche originarie, volontà e ambizione, con il compito di ricostruire modelli ed etiche nuove, alternative possibili alla società.

Una rassegna”eroica” che intreccia le tematiche di 23 artisti, grandi personalità dell’arte contemporanea e giovani che si affacciano al mondo della creatività.
L’individualità dell’artista è il centro pulsante nell’opera di Christian Boltanski, Mario Merz si confronta con il cosmo intero, i capolavori assoluti di Anselm Kiefer mettono in scena il dramma della storia e della memoria che si fa universale e toccante.
Esposti anche Danh Vo e Latifa Echakhch che prediligono un eroismo simbolico, le opere di Georg Baselitz, le installazioni di Louise Bourgeois, la violenta istintività di Hermann Nitsch e le performance di Marina Abramović.
L’Eroe è umano è vivo nel dipinto di Jenny Saville, il mito contemporaneo di Maria Callas diventa un’icona per Francesco Vezzoli mentre i calciatori assumono un’aurea di santità in Francesco Clemente.
Nei grandi pannelli di Sean Scully, che combinano insieme astrattismo, pennellata densa e un caldo cromatismo, lo schema geometrico non ne occulta l’origine sottilmente poetica.

GAM – Galleria civica d’Arte Moderna e Contemporanea

Prezzo: intero € 7,50 – ridotto € 6,00 – gratuito il primo martedì del mese. Ingresso libero per i possessori di Abbonamento Musei e Torino Card

Orario: da martedì a domenica 10.00-18.00 – chiuso lunedì

Informazioni: 0114429518; 0114429550; gam@fondazionetorinomusei.it
www.gamtorino.it

[fonte: TorinoClick]

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Mag 17




Si è conclusa in corso la lunga notte elettorale che si è protratta fino al mattino.
Al V Padiglione di Torino Esposizioni il via vai dei plichi elettorali consegnati dai presidenti di seggio, mentre nella Sala Colonne di Palazzo Civico si sono alternati giornalisti, operatori televisivi e fotografi nella consultazione dei risultati.
La Sala era allestita con 9 monitor touch screen, 3 video proiettori e 2 schermi 16:9 che proiettavano i dati elettorali, con la possibilità di poter effettuare consultazioni mirate su singoli candidati, e sui voti di circoscrizione.
A Torino ha vinto Piero Fassino che verso le 20 si è presentato a Palazzo Civico, sommerso da cameraman, fotografi e microfoni. Una breve visita, un saluto e poi di nuovo al comitato elettorale dove ha atteso l’esito finale della consultazione.

Tutti i risultati nello Speciale Elezioni

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