Questa notte la temperatura è scesa drasticamente fino a toccare i – 8 gradi centigradi ed è per questo che i torinesi, svegliandosi, hanno trovato sui tetti dei palazzi e sui vetri delle automobili quel fenomeno che a un primo sguardo ha l’aspetto del nevischio, ma in meteorologia è chiamato galaverna.
Ecco come la galaverna ha modificato, durante le ore notturne, l’aspetto naturale della vegetazione e dei sentieri nel parco fluviale del Po, al Valentino.
Marzo, si sa, è un mese sorprendente almeno dal punto di vista metereologico.
E allora ecco che nel giro di qualche giorno Torino è passata dalla primavera inoltrata all’inverno: nevica in città dalle 18 di ieri e la precipitazione è prevista fino a notte inoltrata.
Circa 7 i centimetri caduti in pianura e 11 in collina: nessun problema comunque alla viabilità .
Non ci resta quindi che apprezzare, ancora una volta, la nostra città sotto un poetico manto bianco, in attesa del caldo.